Le Euphorbiaceae
Euphorbia grandialata
La famiglia delle Euphorbiaceae è molto numerosa, comprende circa 280/290 generi (tra cui Cnidoscolus, Euphorbia, Jatropha, Monadenium, Pedilanthus, Phyllantus, Synandenium) e 7300/7500 specie (come ad esempio Cnidoscolus angustidens, Euphorbia quadrangularis, Jatropha berlandieri, Monadenium arborescens, Phyllanthus mirabilis, Synadenium grantii) che crescono in regioni calde e temperate come il Corno d'Africa. Le piante di questa famiglia contengono un liquido biancastro che scorre nei vasi laticiferi, detto lattice, che è altamente velenoso ma commercialmente viene usato per produrre il caucciù.
Bisogna solo stare attenti, basta evitare che il lattice finisca in occhi, bocca, orecchie e ferite fresche.
Questa grande famiglia contiene piante con caratteristiche molto diverse: vi sono erbacee annuali e perenni, arbusti, alberi e persino lianacee ma molte sono succulente. Alcune di queste, oltre che sfruttate commercialmente per il caucciù, vengono usate in medicina come il Ricino e altre per il loro valore ornamentale come l'Euphorbia pulcherrima (Stella di Natale) che, anche se originaria del Messico, viene venduta per le feste di Natale.
I fiori sono di solito disposti in particolari infiorescenze a cima detti ciazi a volte circondati da brattee colorate. Il frutto spesso è una capsula che di solito spara i semi anche a lunghe distanze. Gli appassionati infatti tendono a ricoprire il frutto con tessuto che lasci respirare ma che intrappoli all'interno i semi per poterli piantare o scambiare con altri appassionati.
La prima Euphorbia (E. resinifera) fu scoperta dal re Juba II di Mauritania nel I secolo d.C. e prese il nome dal filosofo greco Euphorbos che usava il lattice come medicinale.
Tutte le succulente appartenenti a questa famiglia devono esser protette in serra riscaldata od in appartamento durante l'inverno, tranne qualche eccezione per qualche genere solo al sud Italia ed alle isole, e in questo periodo di riposo, tranne qualche eccezione come per esempio le Euphorbia milii, Euphorbia geroldii, non richiedono acqua d'inverno pena l'eziolamento dell'apice.
Se un appassionato vuole iniziare a coltivare le piante di questa famiglia deve iniziare con le piante adatte ai neofiti, che comunque danno tantissime soddisfazione, direi più delle piante ricercate, poichè purtroppo le specie di media e alta difficoltà richiedono grande esperienza e certe volte anche per i veri esperti di questa famiglia le difficoltà rimangono.
Bisogna solo stare attenti, basta evitare che il lattice finisca in occhi, bocca, orecchie e ferite fresche.
Questa grande famiglia contiene piante con caratteristiche molto diverse: vi sono erbacee annuali e perenni, arbusti, alberi e persino lianacee ma molte sono succulente. Alcune di queste, oltre che sfruttate commercialmente per il caucciù, vengono usate in medicina come il Ricino e altre per il loro valore ornamentale come l'Euphorbia pulcherrima (Stella di Natale) che, anche se originaria del Messico, viene venduta per le feste di Natale.
I fiori sono di solito disposti in particolari infiorescenze a cima detti ciazi a volte circondati da brattee colorate. Il frutto spesso è una capsula che di solito spara i semi anche a lunghe distanze. Gli appassionati infatti tendono a ricoprire il frutto con tessuto che lasci respirare ma che intrappoli all'interno i semi per poterli piantare o scambiare con altri appassionati.
La prima Euphorbia (E. resinifera) fu scoperta dal re Juba II di Mauritania nel I secolo d.C. e prese il nome dal filosofo greco Euphorbos che usava il lattice come medicinale.
Tutte le succulente appartenenti a questa famiglia devono esser protette in serra riscaldata od in appartamento durante l'inverno, tranne qualche eccezione per qualche genere solo al sud Italia ed alle isole, e in questo periodo di riposo, tranne qualche eccezione come per esempio le Euphorbia milii, Euphorbia geroldii, non richiedono acqua d'inverno pena l'eziolamento dell'apice.
Se un appassionato vuole iniziare a coltivare le piante di questa famiglia deve iniziare con le piante adatte ai neofiti, che comunque danno tantissime soddisfazione, direi più delle piante ricercate, poichè purtroppo le specie di media e alta difficoltà richiedono grande esperienza e certe volte anche per i veri esperti di questa famiglia le difficoltà rimangono.
Euphorbiaceae caudiciformi
Euphorbia stellata
Ecco una piccola lista delle Euphorbiaceae che possiedono il caudex che in coltivazione è preferibile lasciare fuori dal terreno per evitare che marcisca.
In caso si abbia una pianta ottenuta da una talea non è detto che il caudex si formi.
In caso si abbia una pianta ottenuta da una talea non è detto che il caudex si formi.
CNIDOSCOLUS
Cnidoscolus chayamansa Cnidoscolus hasslerianus EUPHORBIA Euphorbia albipollinifera Euphorbia ambovombensis Euphorbia ankarensis Euphorbia arida Euphorbia baga Euphorbia balsamifera Euphorbia beharensis Euphorbia bongensis Euphorbia brevirama Euphorbia brevitorta Euphorbia brunellii Euphorbia buruana Euphorbia cap-saintemariensis Euphorbia caput-medusae Euphorbia charleswilsoniana Euphorbia clavarioides Euphorbia clavigera Euphorbia copiapina Euphorbia crassipes Euphorbia cremersii Euphorbia crispa Euphorbia cuneata Euphorbia cylindrifolia Euphorbia decaryi Euphorbia decidua Euphorbia dilobadena Euphorbia duseimata Euphorbia ecklonii Euphorbia esculenta Euphorbia enormis Euphorbia fanshawei Euphorbia flanaganii Euphorbia francoisii Euphorbia friedrichiae Euphorbia fusiformis Euphorbia gamkensis Euphorbia globosa Euphorbia globulicaulis Euphorbia gorgonis Euphorbia groenewaldii Euphorbia gueinzii Euphorbia guillauminiana Euphorbia gymnocalycioides Euphorbia hedyotoides Euphorbia inermis Euphorbia itremensis Euphorbia khandallensis Euphorbia knuthii Euphorbia kondoi Euphorbia labatii Euphorbia lactiflua Euphorbia longetuberculosa Euphorbia maritae Euphorbia meloformis Euphorbia micracantha Euphorbia mkuziensis Euphorbia monadenioides Euphorbia monteiroi Euphorbia moratii Euphorbia multifolia Euphorbia neobosseri Euphorbia oatesii Euphorbia pachypodioides Euphorbia panchganiensis Euphorbia persistens Euphorbia petiolaris Euphorbia primulifolia Euphorbia pseudoburuana Euphorbia quartziticola Euphorbia radians Euphorbia razafindratsirae Euphorbia rivae Euphorbia rossii Euphorbia sakarahaensis Euphorbia silenifolia Euphorbia squarrosa Euphorbia stellata Euphorbia subapoda Euphorbia suzannae-marnierae Euphorbia taboraensis Euphorbia thinophila Euphorbia tortirama Euphorbia trichadenia Euphorbia tuberosa Euphorbia tubiglans Euphorbia tulearensis Euphorbia unispina Euphorbia venefica Euphorbia waringiae Euphorbia woodii |
JATROPHA
Jatropha cathartica Jatropha cuneata Jatropha heynei Jatropha lagarinthoides Jatropha macrophylla Jatropha macrorhiza Jatropha maheshwarii Jatropha marginata Jatropha podagrica Jatropha prunifolia Jatropha spicata Jatropha unicostata MONADENIUM Monadenium capitatum Monadenium catenatum Monadenium coccineum Monadenium crispum Monadenium echinulatum Monadenium erubescens Monadenium fwambense Monadenium globosum Monadenium gracile Monadenium invenustum Monadenium laeve Monadenium mafingensis Monadenium magnificum Monadenium montanum Monadenium orobanchoides Monadenium parviflorum Monadenium pedunculatum Monadenium pseudoracemosum Monadenium rubellum Monadenium spectabile Monadenium stoloniferum Monadenium trinerve Monadenium yattanum PHYLLANTHUS Phyllanthus mirabilis |