Kalanchoe
Alcune specie di questo grande genere, appartenente alla grande famiglia delle Crassulaceae, ha la particolarità di generare piccolissime piante con foglie e, a volte, con radici, ai lati delle foglie (es. K. Tubiflora). Questo sistema di riproduzione lo rende estremamente interessante, nonché a volte infestante. Infatti i piccoli, detti tecnicamente propaguli avventizzi, tendono a cresce spesso in vasi adiacenti al "vaso madre", in quanto i piccoli si staccano molto facilmente.
Si ritiene che il nome Kalanchoe, infatti, derivi dal cinese Kalan Chauhuy che significa "ciò che cade e cresce".
Devono essere coltivate in un terriccio ben drenato, formato da terriccio pronto per piante grasse che si trova nei garden/vivai, con aggiunta di sabbia e lapillo, sia grosso sia piccolo se possibile.
Alcune, quelle più alte possono essere tenute in pieno sole, naturalmente dopo averle abituate e ricoverate in inverno in serra fredda.
Vanno innaffiate regolarmente dalla primavera all'autunno, con più frequenza in estate, mentre in inverno basta una volta al mese, evitando i periodi più freddi, al nord Italia.
Si ritiene che il nome Kalanchoe, infatti, derivi dal cinese Kalan Chauhuy che significa "ciò che cade e cresce".
Devono essere coltivate in un terriccio ben drenato, formato da terriccio pronto per piante grasse che si trova nei garden/vivai, con aggiunta di sabbia e lapillo, sia grosso sia piccolo se possibile.
Alcune, quelle più alte possono essere tenute in pieno sole, naturalmente dopo averle abituate e ricoverate in inverno in serra fredda.
Vanno innaffiate regolarmente dalla primavera all'autunno, con più frequenza in estate, mentre in inverno basta una volta al mese, evitando i periodi più freddi, al nord Italia.
Kalanchoe daigremontiana
Questa pianta, proveniente dal Madagascar, è caratterizzata da un portamento eretto, anche fino al metro. Le foglie sono molto lunghe, fino ai 20 cm circa negli esemplari adulti, dentate ai margini, che formano una specie di canalina, con la pagina superiore verde e quella inferiore maculata di verde/marrone.
I fiori sono molto piccoli, tubolari, circa 2 cm, di un porpora grigio. Si riproduce tramite propaguli avventizzi che nascono ai lati delle foglie, come si vede in foto.
I fiori sono molto piccoli, tubolari, circa 2 cm, di un porpora grigio. Si riproduce tramite propaguli avventizzi che nascono ai lati delle foglie, come si vede in foto.
KALANCHOE DELAGOENSIS
Questa pianta si trova identificata, a volte, col vecchio nome di Kalanchoe tubiflora.
Originaria del Madagascar, anch'essa ha portamento eretto fino al metro di altezza.
Diversamente dalle altre è caratterizzata dalle foglie cilindriche, lunghe fino a 15 cm circa, totalmente maculate di merde/marrone.
I fiori sono penduli, di colore giallo/arancione o grigio/rosso, riuniti in pannocchie. Anche questa specie si riproduce attraverso i propaguli avventizzi che nascono sull'apice delle foglie, come in foto.
Originaria del Madagascar, anch'essa ha portamento eretto fino al metro di altezza.
Diversamente dalle altre è caratterizzata dalle foglie cilindriche, lunghe fino a 15 cm circa, totalmente maculate di merde/marrone.
I fiori sono penduli, di colore giallo/arancione o grigio/rosso, riuniti in pannocchie. Anche questa specie si riproduce attraverso i propaguli avventizzi che nascono sull'apice delle foglie, come in foto.
Kalanchoe laetivirens
Anche questa pianta proviene dal Madagascar ed è caratterizzata da un portamento eretto, anche fino al metro. Le foglie sono molto lunghe, fino ai 20 cm e larghe fino anche 7,5 cm circa negli esemplari adulti, con la pagina superiore verde nella quale si intravedono le venature.
I fiori sono molto piccoli, tubolari, circa 2 cm, di un porpora grigio. Anche questa Kalanchoe si riproduce tramite propaguli avventizzi che nascono ai lati delle foglie, come si evince con chiarezza in foto.
I fiori sono molto piccoli, tubolari, circa 2 cm, di un porpora grigio. Anche questa Kalanchoe si riproduce tramite propaguli avventizzi che nascono ai lati delle foglie, come si evince con chiarezza in foto.
KALACHOE LUCIAE 'ORICULA'
Questa Kalanchoe è conosciuta semplicemente come Kalanchoe 'Oricula' ed è una mutazione della Kalanchoe luciae, scoperta per la prima volta da Ron Van Leeuwen. Le foglie non sono piatte ma arrotolate, e vanno dal verde al rosso, in base alla pianta ed al tipo di esposizione solare. Può raggiungere i 60 cm, se coltivata al meglio. Ha bisogno di esser annaffiata come ogni altra Kalanchoe e vanno evitati i ristagni idrici. Utilizzare perciò un substrato ben drenante è fondamentale. Tra una annaffiature e la successiva bisogna far asciugare bene il terreno. Abituarla al sole pieno è fondamentale per evitare che si scotti e cresca al meglio. Se non si riesce ad abituarla gradualmente posizionarla dove riceve più luce possibile, possibilmente all'aperto. Non sopporta le temperature basse. Per questo motivo è meglio ripararla in serra fredda per evitare che congeli e passi questo periodo ad una temperatura minima di 6 gradi centigradi. Appena la si possiede meglio riprodurla tramite una semplice talea di foglia.
KALANCHOE PUMILA
Originaria del Madagascar, non ama il freddo.
Forma cespugli molto folti se coltivata bene.
Diversamente dalle altre è caratterizzata dalle foglie lunghe, carnose e dentellate, di colore argenteo.
I fiori sono penduli, di colore violaceo, riuniti su uno stelo.
Non si riproduce attraverso i propaguli avventizzi ma tramite talea.
Forma cespugli molto folti se coltivata bene.
Diversamente dalle altre è caratterizzata dalle foglie lunghe, carnose e dentellate, di colore argenteo.
I fiori sono penduli, di colore violaceo, riuniti su uno stelo.
Non si riproduce attraverso i propaguli avventizzi ma tramite talea.
KALANCHOE SEXANGULARIS
Originaria del Sudafrica, cresce su pendii rocciosi, spesso vicino alle cime delle colline, all'ombra di grandi alberi. La si trova anche in Zimbabwe e Swaziland. Questa Kalanchoe è una pianta rustica che cresce in altezza fino ad un metro e mezzo nella migliore delle ipotesi. Cresce bene sia in pieno sole, dopo esser stata abituata, sia in ombra tenuta all'aperto. Le colorazioni delle sue foglie molto particolari vanno dal verde al rosso intenso da giovani, fino a diventare più scure da vecchie. Spesso diventano anche troppo pesanti per rimanere puntate verso l'alto e si adagiano con la punta verso il basso o staccarsi. Le foglie dentellate, infatti, raggiungono anche la lunghezza di 12 cm massimo, spesso sono lunghe la metà. Ha piccoli fiori gialli tubolari su un'alta infiorescenza ramificata.
Si consiglia di riprodurla tramite talea di foglia o divisione di polloni.
Si consiglia di riprodurla tramite talea di foglia o divisione di polloni.
KALANCHOE THYRSIFLORA
Originaria del Sudafrica, questa Kalanchoe non ama il freddo. Questa pianta è caratterizzata da grosse foglie quasi tonde, di colore grigio verde, coi bordi rossi. Quasi assente il fusto la pianta tende a formare delle rosette.
I fiori tubulari sono molto piccoli e di colore bianco/rosso o giallo/arancio che sbucano su steli al centro della rosetta. Ama la mezz'ombra e non il sole pieno. Questa Kalanchoe si riproduce facilmente tramite talea di foglia.
I fiori tubulari sono molto piccoli e di colore bianco/rosso o giallo/arancio che sbucano su steli al centro della rosetta. Ama la mezz'ombra e non il sole pieno. Questa Kalanchoe si riproduce facilmente tramite talea di foglia.