I vostri commenti e richieste
- Roberto Cecca***** 17.05.2013 scrive: "sito bello ma le foto di piu."
Grazie mille per i complimenti e mi impegnerò a metter più foto.
- Emilio P**** 27.01.2014 scrive: "ho già avuto tre esperienze negative con la euphorbia mayuranathanii e mi farebbe piacere ricevere tutte le indicazioni possibili per la più corretta coltivazione."
Salve. Come Euphorbia devo dire che non è di difficile coltivazione se ha radici buone. Le indicazioni variano in base a dove abita. Se abita in Sicilia sarà più facile rispetto ad un abitante del Trentino.
Quando in autunno le temperature vanno sotto i 12 gradi va riparata in casa (davanti ad una finestra o magari in salotto se ci sono un paio di finestre) e non va più annaffiata fino a quando la primavera si è stabilizzata. In Emilia quindi da settembre/ottobre fino ad aprile/maggio. Per fare delle talee invece bisogna aver molta pazienza con questa pianta. Tenerla in lapillo o pomice ed annaffiarla solo nelle stagioni in cui la si annaffia di solito. Quindi se deve far talee le consiglio di farle in primavera. Fertilizzante NPK con rapporto 1.2.4. non nell'anno in cui cambia il terriccio. Se non ha esperienza col terriccio le consiglio di usare metà terriccio già pronto per cactaceae che abbia anche sabbia silicea e metà lapillo o pomice o entrambi. Durante il periodo di crescita abituarla gradualmente alla luce e se non è di piccole dimensioni può anche star al sole pieno (anche qui cambia se abita al sud o al nord), altrimenti se non si fida o non ha spazio adatto la posizioni in un luogo dove riceva almeno qualche ora di sole diretto. Come pianta è molto bella davvero. Non si abbatta, con le Euphorbia anche i migliori hanno dei problemi ogni anno. A presto :)
Grazie mille per i complimenti e mi impegnerò a metter più foto.
- Emilio P**** 27.01.2014 scrive: "ho già avuto tre esperienze negative con la euphorbia mayuranathanii e mi farebbe piacere ricevere tutte le indicazioni possibili per la più corretta coltivazione."
Salve. Come Euphorbia devo dire che non è di difficile coltivazione se ha radici buone. Le indicazioni variano in base a dove abita. Se abita in Sicilia sarà più facile rispetto ad un abitante del Trentino.
Quando in autunno le temperature vanno sotto i 12 gradi va riparata in casa (davanti ad una finestra o magari in salotto se ci sono un paio di finestre) e non va più annaffiata fino a quando la primavera si è stabilizzata. In Emilia quindi da settembre/ottobre fino ad aprile/maggio. Per fare delle talee invece bisogna aver molta pazienza con questa pianta. Tenerla in lapillo o pomice ed annaffiarla solo nelle stagioni in cui la si annaffia di solito. Quindi se deve far talee le consiglio di farle in primavera. Fertilizzante NPK con rapporto 1.2.4. non nell'anno in cui cambia il terriccio. Se non ha esperienza col terriccio le consiglio di usare metà terriccio già pronto per cactaceae che abbia anche sabbia silicea e metà lapillo o pomice o entrambi. Durante il periodo di crescita abituarla gradualmente alla luce e se non è di piccole dimensioni può anche star al sole pieno (anche qui cambia se abita al sud o al nord), altrimenti se non si fida o non ha spazio adatto la posizioni in un luogo dove riceva almeno qualche ora di sole diretto. Come pianta è molto bella davvero. Non si abbatta, con le Euphorbia anche i migliori hanno dei problemi ogni anno. A presto :)